Ospite ad Acri, in Calabria, Nanni Moretti, dopo la proiezione del suo “Habemus Papam”, ha parlato con gli studenti presenti specificando: “Alcuni speravano e altri temevano che in Habemus Papam parlassi delle malefatte del potere ecclesiastico. Per parte mia in questo film ho voluto rappresentare la solitudine di un uomo che, a due giorni dalla sua elezione, si ritira. Un ritiro che non è una resa, ma un atto di coraggio”.